domenica 27 ottobre 2019

-RECENSIONE-
"Come petali di ciliegio" di Mia Another
•Riedizione migliorata ed estesa de "Il Filo Rosso del Destino", ritirato dagli store. •SINOSSI
Questa è una storia d'amore ambientata nello schematico caos della poliedrica città di Tokyo. Una storia scandita dal lento cadere dei petali di ciliegio e dalla sensualità del kinbaku, o shibari, l'arte di legare i corpi per esaltarne la bellezza. Una storia dove per trovare il vero amore è necessario squarciare la tela della vita quotidiana e guardare oltre. La storia di due anime legate dall'indissolubile filo rosso del destino. [...] •Una storia che parte come uno dei più bei romanzi rosa possibili. Isabel, giovane studentessa che parte con tanti fogli bianchi e matite per andare a studiare a Tokyo e realizzare il suo sogno di diventare una tra le migliori fumettiste esistenti. Non credeva che arrivata qui avrebbe trovato un amore dolce, sensibile premuroso e passionale come quello che Ty riesce a donarle. Fino a quando, tra tradizioni, usanze e tutto ciò che più la incuriosisce di questa cultura porta Isabel ad avvicinarsi a Ryuu, miglior amico di Ty, un bel ragazzo dai lineamenti misti, tenebroso, dal fisico scolpito che diventa per la nostra protagonista quasi un'ossessione che per quanto sublime non sarebbe neanche in grado di riprodurre sui suoi fogli. Inizialmente lo considera un tipo insopportabile, anzi la cosa é reciproca e Ryuu intuisce che quella ragazza dai capelli rossi gli avrebbe portato qualche guaio ma anche una ventata di freschezza. Ryuu pratica un'arte orientale molto particolare che si chiama kinbaku e Isabel vuole assolutamente riprodurla nei suoi disegni. Così la storia perfetta tra lei e Ty diventa un susseguirsi di bugie, tradimenti e sotterfugi. Tutto ciò si sviluppa come trama che diventa ragnatela e riesce ad avvolgerti nella propria tela, in un gran alternarsi di suspense e colpi di scena. Una scrittura che anche se molto delicata e nitida diventa estremamente descrittiva.
Sono rimasta affascinata da quanto la scrittrice insegna ad un'appassionata di Oriente come me, dato che utilizza anche termini originali con traduzione annessa. •VOTO
⭐⭐⭐⭐, 5/5

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