giovedì 28 novembre 2019

-RECENSIONE- SEI PERSONAGGI IN CERCA D'AUTORE

-RECENSIONE-
"Sei personaggi in cerca d'autore" di Luigi Pirandello.
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•SINOSSI
Sei personaggi in cerca d’autore è il più famoso dramma di Luigi Pirandello, rappresentato per la prima volta il 9 maggio 1921 a Roma, Teatro Valle. Già dalla prima rappresentazione il dramma fece scalpore e furono molti gli spettatori a contestare la rappresentazione al grido “Manicomio! Manicomio!”[...]
Il dramma comincia su un palco in in allestimento. Proprio qui i sei personaggi potranno raccontare le loro storie mentre alcuni attori provano il secondo atto di un’opera teatrale di Luigi Pirandello, “Il giuoco delle parti“. I sei personaggi della commedia si sostituiscono agli attori e sono persone comuni: il Padre, la Madre addolorata, la Figlia selvaggia o Figliastra, il Figlio, una Bambina e un Giovinetto. Interviene il direttore-capocomico che, anche se inizialmente indispettito dall’interruzione delle prove, lascia poi che i sei personaggi raccontino il loro vissuto, anche se in un modo caotico e confuso.
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•Recensione
Partiamo subito dal presupposto che questa è l'opera teatrale di Pirandello che amo di più, anche se non le ho lette tutte, infatti mi sono ripromessa di leggere quelle che mi mancano. Nonostante sia la mia preferita, non l'ho più riletta dalla sua superiore. E come solo Pirandello può fare è sempre una nuova sorpresa. Ho colto molti più richiami alla filosofia che in precedenza, credo anche grazie al mio percorso di studi personale. Come ogni opera di Pirandello è stata massacrata dalla critica alla quale lui risponde che non l'hanno capita. Infatti nella ristampa del testo operistico del 1925 Pirandello aggiunge una Prefazione contro coloro che ne avevano travisato il significato. Si sofferma insistentemente sulla natura filosofica che essa ha. Tante le innovazioni del nostro autore. Sei personaggi in cerca d'autore può essere definito un dramma nel dramma. I sei personaggi cercano qualcuno che possa aiutarli e completare il loro dramma visto che sono stati creati e abbandonati. Si ritrovano davanti al Capocomico della compagnia e decidono che il loro autore sarebbe stato lui. Dopo una moltitudine di dubbi e questioni egli accetta questo ruolo. Ma vuole che siano i suoi attori a recitare il dramma. Tutto ciò renderà la verità meno reale e i personaggi si rifiutano di essere interpretati da altri. Se ne vedranno delle belle. Molto significativo simbolicamente sarà il finale.
DOMANDE? CURIOSITÀ?
VOTO
⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ /5

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