sabato 23 novembre 2019

-RECENSIONE- Il baule del migrante

-RECENSIONE-
"Il baule del migrante" di Mirko Morello G. C.

• Editore: Independently published
• Data di pubblicazione:29 luglio 2019
• Lingua originale: Italiano
• Lunghezza del libro: 308 pagine

•SINOSSI
In 24 racconti brevi, legati come un romanzo, quest'opera racchiude un cosmo da condividere con quei gentiluomini di fortuna perennemente in viaggio nel tentativo di chiedere sempre, alla Vita, una prodigiosa ebbrezza.

•Recensione
"È forse questa la felicità
l'aversi per tenersi stretti
senza più dividersi."
Ringrazio l'autore per avermi omaggiata di questo piccolo tesoro.
Il baule del migrante è una raccolta di racconti che hanno come filo conduttore le avventure del protagonista, Milo Milani.
Un viaggio ricco di incontri, emozioni, sentimenti contrastanti. La sensazione che predomina leggendoli è quella dell'amore, che non si riferisce solo a quello verso il proprio partner. Un amore verso un padre, un nonno, un fratello, verso i propri amici. Troviamo anche un forte legame alla vita, alla propria terra natia, nonostante il nostro protagonista sia abituato a viaggiare. Altro elemento fondamentale del racconto è il mare, fonte di pace e di meditazione oltre che di avventura. In questa opera ciò che mi è saltato all'occhio è l'amore e la sensibilità verso qualsiasi forma d'arte del protagonista e di conseguenza dello scrittore, che sia la poesia, la pittura, la scultura e soprattutto il teatro al quale viene affidato uno dei racconti che più mi ha colpita "Le Fate del sud". La scrittura è molto aulica ed elevata, nonostante ciò molto piacevole alla lettura. Ancora una volta il nostro scrittore Mirko Morello è riuscito a sorprendermi, non è mai scontato.

•VOTO
⭐ ⭐ ⭐ ⭐ /5


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